San Francesco e i Sacerdoti

"...il Signore mi dette e mi dà una così grande fede nei sacerdoti che vivono secondo la forma della santa Chiesa Romana, a motivo del loro ordine, che anche se mi facessero persecuzione, voglio ricorrere proprio a loro. E se io avessi tanta sapienza, quanta ne ebbe Salomone, e mi incontrassi in sacerdoti poverelli di questo mondo, nelle parrocchie in cui dimorano, non voglio predicare contro la loro volontà.E questi e tutti gli altri voglio temere, amare e onorare come i miei signori. E non voglio considerare in loro il peccato, poiché in essi io riconosco il Figlio di Dio e sono miei signori.E faccio questo perché, dello stesso altissimo Figlio di Dio nient'altro vedo corporalmente in questo mondo, se non il santissimo corpo e il santissimo sangue, che essi ricevono ed essi soli amministrano agli altri...".

Testamento di San Francesco d'Assisi

“Se incontrassi insieme un santo che viene dal cielo ed un sacerdote “poverello”,
saluterei prima questo prete e correrei a baciargli le mani.”


san Francesco